MysimplyLara

Aiuto...

Ancora più ricorrente, il pensiero a te, in questi giorni dove il tuo lavoro è messo a dura prova, così i tuoi rischi.. così mi perdo nel timore del ignoranza di chi non conosce più nulla dei tuoi giorni... Sperare tu stia bene e una preghiera banale, del resto tutto vano e tutto inutile,  i sentimenti sono così cosa eterea quando non dimostrabili con una carezza da sembrar senza senso la loro esistenza.. Ti abbraccio Mario 

Nessuna parola, può descrivere  il tuo silenzio, il tuo abbandono, così come mai nessuna spiegazione saprà mai ricompensarmi di questo vuoto. 

La memoria gettata al vento, che infine, sono rimasto solo a difenderla nel tempo attraverso la vita, che una sola volta mi aspetto di passare, ma che infinite volte ed in eterno mi fa tornare nella nostra casa, senza luogo, senza muri, qui t attendo la notte e t amo., fuori dalla porta piove ancora ed esser qui, questa notte mi scalda il cuore sapessi li fuori la vastità del destino , sapessi del mio cammino per trovar la forza, in questo caos cosmico questa tua assenza cristallizzata nel cuore, come lamiere contorte di un incidente passato, combatto lo stesso demone che mi ha sfiancato il giorno precedente, ma cose' questo... se non l inferno di chi si crede coraggioso ogni mattino Io ho bisogno di sognarti, ed ho bisogno di fare cio che non riesco a fare, perseverare senza permettermi di svanire, ecco perche continuero a varcar la porta, lasciando la casa, per cercarti... tutta la vita, perche io lo so, che non ci siamo persi... Mario R - Simply L...

Chissa se avrai guardato, o anche solo contato, tutti i pezzi di me che son rimasti li fuori... gettati e calpestati dal tempo e dagli eventi, divenuti neri come lividi divenuti cenere come il carbone.. trasportati lontano dagli occhi e dal cuore, ma mai spariti. Chissa quale ragioni ti sei data, per arrivar a ceder ogni speranza, perche e piu quieto vivere che sperare , sperare sino a fuggire da ogni pregiudizio, che io ti amo piu che me stesso.. ed e il silenzio che cosi poco mi appartiene, il mio piu grande dolore il mio piu grande regalo... il mio quotidiano tormento, chissa se avrai aspettato, come ho aspettato io, in questa notte buia una lettera, anche adesso che per scriverti, devo sciogliere i nodi legati ai miei polsi, sventrato e abbattuto, ma tu lo sai, io non demordo mai, persino nel viaggio cado e combatto, ed ora prego prima di dormire... chissa se mi avrai sentito, ogni volta che ho pronunciato il ...