Quante verità
Quante verità
il buio che mi raffredda
la mia inconsistenza
il mio cammino incerto
il respiro affannoso
lo smarrimento
il burrascoso mare della vita
la vita reale, non quella costruita a cui mi sono adagiato per potermi riparare,
la tana, dove fuggo
inseguito dai fantasmi che temo ed amo
nel medesimo momento in cui trovandomi
mi tengono prigioniero ed io
li tengo a me affinché non vadano via,
nella bufera , ad occhi chiusi ritrovo
la mia consistenza
la netta definizione della mia rotta
i polmoni a pieno petto,
il ritrovare la strada,
il timone fermo in questo mare,
diviso...
in quel grido d aiuto che a nessuno
permetto di sentire...
nel mio cercarti ovunque e sempre , prima di affogare,
nuoto e annaspo,
ma cosa sarei,
nulla... se non scalciando e rialzandomi e cadendo e scivolando,
io non tentassi di guardare a te , senza la paura di non trovarti...
bisogna essere , ottusi, fermamente ottusi,
convincersi che l impossibile e un opzione,
che divide
chi vive per una ragione e chi si piega perdendosi per sempre.
bisogna esser stupidamente coraggiosi,
vivere una vita sino al suo compimento,
senza mai farci sorprendere impauriti e privi di speranza...
la speranza e come l amore,
può non finire mai....
e tradurre una vita senza senso, in una vita senza
meta, ma vissuta con uno scopo, tale da farci rialzare sempre.
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