L inferno o il paradiso
La memoria è un posto strano Lara, se a pensarci bene poi non è altro che l insieme pulsante di cellule celebrali, impulsi, stati d attuazione acceso spento, matrici di corrente che come onde vagano dentro ciò che siamo... piccole parti di chimica, molta fisica sino ad arrivare a quella quantistica che spiega almeno in parte il piccolo universo e poi tutto quel che non è spiritualità ...
Ma io la immagino e la vedo diversamente, la memoria è il luogo del riavvicinamento, il luogo dove sbiaditi i colori rimane l essenziale, la siluet di un albero, la catena cui è appesa un altalena, il suono della tua voce.. delle volte per me I ricordi sono frammenti... un mondo di frammenti che uniti gli uni a gli altri mi conducono ad una visione del passato su cui quietarmi... poi solo i sogni mi rigalano dormendo la composizione di tutto, come un regista che mette assieme i pezzi, li incolla affinché l opera alla fine, mi lasci sempre quel nodo in gola ed il cuore che fatico a rallentare al risveglio... vedi in quale inferno vivo? sono stato così bravo a crearlo per sopravvivere e non cedere... ma tu questo lo hai mai capito? sapessi quante volte e quante ancora mi appare tutto senza senso senza te.. ed allora, scavo nella mia miniera di ricordi... e poi aspetto la sera, affinché qualcosa di te torni.
Tuo
Mario
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